"La Chiesa... non può ammettere al seminario e agli Ordini sacri coloro che praticano l'omosessualità, presentano tendenze omosessuali profondamente radicate o sostengono la cosiddetta cultura-gay".
Ma queste tendenze devono essere chiaramente superate almeno tre anni prima di essere ordinati diaconi, il passo che normalmente precede gli ordini del sacerdozio, e la chiesa deve verificare l'effettivo raggiungimento di questa "maturità", dice il documento.
I responsabili dei seminari hanno il dovere di verificare se tra i candidati sacerdoti non via siano "disturbi di natura sessuale, che sono incompatibili con il sacerdozio".
"Se un candidato pratica l'omosessualità, o presenta radicate tendenze omosessuali, il suo direttore spirituale e il suo confessore hanno il dovere di dissuaderlo in coscienza dal procedere verso l'ordinazione".
Per me lo peggiore è - stima che il 40% dei preti Usa sia gay, ma che solo una piccola minoranza pratichi l'omosessualità.
Io non ne ho ideia di quanti pastore hanno nella chiesa protestante... ma sono sicura che nessuno pratichi.
2 comentários:
OK para mim nao faz diferença..
Gay ou nao
o facto è que os padres nao devem praticar nada nem com omens nem com mulheres...
portanto na minha opiniao ser gay ou nao, nao deve interessar o Vaticano sempre que nao façam sexo nenhum...
No outro lado, eu acho que os padres possam ter uma familia e fazer ninhos como os outros....
Está também é minha opinião. Se os padres não se casam, fazem o voto do celibato porque a preocupação com ser ou não gay?
Também partilho da idéia que poderiam se casar, caso quisessem. Mas...
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